Quando, come e perché creare degli itinerari nel GPS
Dopo la pubblicazione del nostro ultimo articolo (qui), dove abbiamo comparato la nostra esperienza con il GPS Garmin Zumo XT e Tom Tom Rider 550, abbiamo notato che esistono numerosi dubbi sull’argomento: come e perché creare degli itinerari nel GPS.
Vale la pena di creare un itinerario dettagliato? Come creare un itinerario nel GPS? Che tipi di itinerari posso creare? Quando creare un itinerario da seguire: prima o durante il viaggio?
Noi vi presentiamo qui i metodi che noi utilizziamo e le tappe che noi seguiamo per rispondere a queste domande. Sottolineando ancora una volta che sono i nostri metodi, ciascuno si adatta a quello che meglio gli conviene. Dei metodi che hanno sempre come obiettivo principale: eliminare il lavoro e le preoccupazioni durante i viaggi, lasciandoci liberi da ogni tecnologia ed il più possibile indipendenti. Lasciando spazio per quello che ci piace fare davvero: rilassarsi sulla moto.
Costruire un itinerario dettagliato nel Gps non è la stessa cosa che doverlo seguire fedelmente lungo la strada.
Noi sottolineiamo che, anche se abbiamo sempre un itinerario dettagliato da seguire per ciascun giorno, quando noi viaggiamo, deviamo od aggiungiamo punti secondo la nostra volontà del momento. E’ fondamentale avere un piano di base per noi. Questo non significa che non sarà modificato nel corso del viaggio. La flessibilità e una buona pianificazione ci offrono diverse opzioni nel corso di un’avventura; che sfrutteremo al massimo. “E’ ancora presto. Perché non andare su quella a lato? Questa strada è noiosa, proviamo l’altra? Abbiamo ancora il tempo di fare qualche altro chilometro oggi, per andare da qualche altra parte? Laggiù, chissà chi ci ha detto che era figo".